10 Agosto 2024
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Si sente spesso dire che ci vogliono 10.000 ore di allenamento per raggiungere un livello di prestazioni d’élite in qualsiasi disciplina, che si tratti di scacchi, suonare il violino, giocare a basket, ecc. Tuttavia, questa affermazione è una sciocchezza. Ciò che definisce una “prestazione d’élite” varia notevolmente a seconda di quanto è competitivo il tuo sport. Il tiro con l’arco, ad esempio, non ha ancora appreso questa lezione, anche se le arciere olimpiche coreane hanno dimostrato come si fa: creare un programma, reclutare un gran numero di atleti, allenarli duramente per anni e ottenere un ampio bacino di élite che competono tra loro, portando i migliori dei migliori a livelli molto elevati. E, beh, ci sono un bel po’ di arcieri che raggiungono livelli d’élite con molte meno ore di allenamento.
Alcune persone vincono, indipendentemente dall’allenamento, come un saltatore in alto con “un tendine d’Achille un po’ più elastico rispetto a chiunque altro” o Michael Phelps con i suoi piedi simili a pinne e la sua incredibile apertura alare, o “quasi il 60% dei giocatori di baseball professionisti con una percezione della profondità superiore”. Tutti questi esempi non si riferiscono a un singolo “talento”, ma solo a vantaggi biologici, come quelli che hanno le persone alte nel giocare a basket, o i pugili con mani veloci nel pugilato, o le persone dotate di immensa resistenza nella corsa di fondo.
Gli sport selezionano le persone meglio attrezzate per esibirsi a un livello eccellente. Tuttavia, se non vengono forniti con allenamento e coaching adeguati, le probabilità di prestazioni d’élite crollano. Questo perché, in campi competitivi, molti dei tuoi concorrenti hanno gli stessi o simili vantaggi biologici e, se dedicano il loro tempo e ricevono un buon coaching, sicuramente non sarai “il favorito”.
Questo non vale solo per gli sport. I figli dei ricchi non solo ricevono la formazione e l’istruzione di cui hanno bisogno per avere successo negli affari, ma ottengono anche i contatti giusti grazie ai loro genitori.
Essere ricchi è un talento?
Il punto chiave è che se vuoi raggiungere livelli d’élite in qualsiasi cosa, dovrai lavorare sodo. Ogni atleta conosce molte persone che non ce l’hanno fatta. Man mano che sali la scala, la competizione si fa più dura. Se non lavori sodo, incontrerai persone che lavorano altrettanto duramente e, molto probabilmente, ti sconfiggeranno. E anche se hai quella dedizione, non ci sono garanzie.
La Regola delle 10.000 Ore è un’assurdità assolutista; va gettata nel cestino insieme a qualsiasi altra regola che promette miglioramenti rapidi. Perché, quando si tratta di prestazioni umane, voglio rivelarti una verità fondamentale:
Non esistono regole o metodi per migliorare più in fretta. L’unica certezza è che la volontà personale, un buon allenamento e il duro lavoro ti renderanno migliore.